Venerdì 26 ottobre – Mafalda è apparsa per la prima volta in Italia nel 1968, cinquant’anni fa, in un’antologia pubblicata da Feltrinelli. In occasione di questa ricorrenza, arriva domani – sabato 27 ottobre nelle sale del Museo Diotti a Casalmaggiore (CR) – la mostra Mafalda la contestataria da 50 anni in Italia.

L’esposizione, curata da Ivan Giovannucci, si compone di 100 strisce realizzate tra il 1964 e il 1973. Le strisce di Mafalda esposte (di cui vedete un esempio in questa pagina) arrivano per la prima volta in Italia e sono state ricavate dagli originali di Quino, in principio inaccessibili. “Si tratta di facsimile di alta qualità ricavati dalla versione originale in spagnolo, e saranno accompagnate da un cartello con la traduzione della striscia in italiano” spiega Ivan Giovannucci.

A corredo della mostra – organizzata sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina e del Touring Club Italiano – ci saranno la riproduzione della celebre panchina di Buenos Aires con la statua di Mafalda, la famosa Citroen “due cavalli” del papà di Mafalda, lo spazio TV con la proiezione dei cartoni animati, l’atelier con laboratori per bambini delle elementari dai 7 ai 10 anni.

Info: Museo Diotti, via Formis 17, Casalmaggiore (CR). Dal 27 ottobre 2018 al 27 gennaio 2019 – Ingresso € 3,00/2,50 – Da martedì a venerdì dalle 8.00 alle 13.00, sabato e festivi dalle 15.00 alle 19.00 – Cumulativo mostra Mordillo a Cremona (8 dicembre 2018 – 27 gennaio 2019) € 6,00/5,00 Informazioni al pubblico: tel. 0375 200416 – [email protected] – www.museodiotti.it