Un giorno qualsiasi di fine inverno, un inizio di marzo, e un portalettere pronto a consegnare l’ultimo numero di Andersen. Uno sguardo, sotto la cellofanatura, alla copertina dalle sfumature marine. Non sa che sta per recapitare (e l’abbonato, per ricevere) una Caldecott Medal, anzi tre. Non capita tutti i giorni, oggi sì. La copertina di … Continua a leggere