Lunedì 27 gennaio – Via libera per volare di Antonello Grezzi, con la partecipazione di Luigi Mainolfi, è un progetto che rende omaggio a Gianni Rodari nel centenario della nascita. Le installazioni disseminate per le strade di Bologna sono ispirate a Il semaforo blu, tratto dalla raccolta del 1962 Favole al telefono.

L’incompreso messaggio del semaforo, che dava “via libera per il cielo” a tutti gli autisti di Milano, nel racconto di Rodari paralizza la città. Oggi invade Bologna con i suoi iconici semafori blu, invito a sognare e a recuperare la lezione della Grammatica della fantasia.

Il progetto Via libera per volare nasce dalla collaborazione con Istituzione Bologna Musei | MAMbo | Museo Davia Bargellini, nell’ambito dei Main project ART CITY Bologna 2020, in occasione di Arte Fiera e rientra nel calendario celebrativo “100 Rodari”. 
L’evento, a cura di Manuela Valentini e Olivia Spatola, sponsorizzato da La Semaforica S.r.l, Datalogic S.p.a, Threestones Capital e Vetreria San Martino, è promosso da Legati al Filo – Festival per l’innovazione sociale e si avvale della collaborazione di Chiara Belliti, Silvia Evangelisti e della Galleria ME Vannucci di Pistoia.
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