Sono stati annunciati i vincitori della settima edizione del Premio “Gianni Rodari Città di Omegna” 2021: la giuria, composta dal presidente Pino Boero, Walter Fochesato, Anna Lavatelli e l’assessore del Comune di Omegna Sara Rubinelli ha deciso di assegnare il Premio Rodari per gli “albi illustrati” a L’anno che ho non ho compiuto gli anni di Beatrice Masini, illustrato da Angelo Ruta (Carthusia), un albo che racconta l’esperienza del lockdown dal punto di vista di una bambina.

Interni di I lucci di via lago (a sinistra) e di Tipi strani (a destra)

Nella sezione “Romanzi e Racconti” tra gli oltre ottanta candidati prevale I lucci della via lago di Giuseppe Festa (Salani), mentre per “Fiabe e filastrocche” vince Tipi strani di Nicola Cinquetti (Miglior scrittore del Premio Andersen 2020) con illustrazioni di Chiara di Vivona.

Ricevono un premio alla carriera lo scritto Guido Quarzo e l’illustratrice Cinzia Ghigliano. 

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Le Menzioni vanno rispettivamente a Il germoglio che non voleva crescere di Britta Teckentrup (Uovonero), il romanzo Jenny lo squalo di Lisa Lundmark illustrato da Charlotte Ramel (La Nuova Frontiera) e Si fa presto e dire elefante di Sergio Olivotti (Rizzoli), illustratore che firma la copertina di Andersen questo mese.

La premiazione si terrà il 22 ottobre ad Omegna, nell’ambito dell’ottava edizione dell’omonimo festival di letteratura per ragazzi, sette giorni di cultura, spettacolo, laboratori e attività creative che si terranno tra il 18 e il 24 ottobre.

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