Germana Paraboschi (foto di Mara Pace per Leggevo che ero) e Beniamino Sidoti (foto di Fabio Rinaldi)
AGGIORNAMENTO – Il programma del Mercoledì dei Bibliotecari, in seguito alle ordinanze regionali per contenere il contagio da coronavirus, è rimandato a data da destinarsi.
Lunedì 17 febbraio – La nostra mente è predisposta a leggere? Perché abbiamo fame di storie? Quale ruolo ha l’ambiente che ci circonda? Sarà dedicato all’ecologia della lettura il prossimo calendario dei Mercoledì dei Bibliotecari alla Libreria dei Ragazzi di Milano, iniziativa ormai giunta alla 30esima edizione.
Primo appuntamento mercoledì 26 febbraio con Beniamino Sidoti e Germana Paraboschi che dialogano a proposito di neuroscienze cognitive e di come – da una semplice analisi pedagogica dei meccanismi con cui si impara a leggere – si sia passati a riflettere sulla nostra struttura cerebrale e sulla sua predisposizione alla lettura, riservando sempre più attenzione anche all’ambiente.
“È importante distinguere ciò che è innato, ovvero la necessità evolutiva della narrazione” spiega Germana Paraboschi della Libreria dei Ragazzi di Brescia, “da ciò che si acquisisce con la pratica. Da questo punto di vista molto ha scritto Michele Cometa, autore di Perché le storie ci aiutano a vivere (Raffaello Cortina), che ci illustra l’importanza adattativa della narrazione e di come sia alla base della nostra evoluzione.”
Beniamino Sidoti, autore di Strategie per contrastare l’odio (Feltrinelli), si soffermerà in particolare sull’ambiente (educativo) di lettura, l’ecologia della lettura e la creazione di un ambiente fisico per i libri e per il tempo che dedichiamo loro.
Nell’incontro successivo (mercoledì 4 marzo), Silvia Vecchini, Emanuela Bussolati, Federico Taddia, Carlotta Cubeddu e Silvia Geroldi racconteranno “i bambini a scuola di rivoluzioni”; mercoledì 11 marzo sarà dedicato alla produzione di tre editori “con le mani nella Terra” (Sonda, Editoriale Scienza e Terre di Mezzo); e mercoledì 18 marzo i librai Fausto Boccati e Germana Paraboschi presenteranno i 50 titoli più significativi del 2019.
