Miglior libro oltre i 15 anni Premio Andersen 2017

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Gabriele Clima
IL SOLE FRA LE DITA
Edizioni San Paolo

Per la capacità di affrontare tematiche e situazioni delicate senza scivolare nel didascalico. Per la volontà di non indugiare tra sentimentalismi, ma di inseguire la concretezza dei legami. Per un romanzo di formazione insolito, che trova forma in una fuga lungo paesaggi della provincia italiana, intensa e credibile.

La recensione di Anselmo Roveda su – ANDERSEN 334 (luglio/agosto 2016)
Dario è un adolescente sfrontato, lo incontriamo in presidenza accompagnato dalla prof. Delfrati a prendersi una ramanzina. Non deve essere la prima. Lui, a detta della prof, del resto è una mela marcia. E Dario se ne frega, sembra fregarsene, anche questa volta. Non si lascia toccare da nulla, neanche dalla sfuriata del preside. Gli toccherà occuparsi per qualche tempo di un alunno disabile: Andy. Per Dario, Andy è semplicemente un “handicappato”, per gli adulti di scuola invece è, solo perché più politicamente corretto, una “persona con handicap”. Questioni di nome, perché i grandi sembrano non occuparsi davvero di Andy, si limitano ad avere meno problemi possibili. Dario però nei suoi marasmi adolescenziali ne fa una delle sue: scappa con Andy e la sua carrozzina. Destinazione Torre Saracena. È da lì che gli sono arrivate le ultime notizie di suo padre, una cartolina superficiale. È l’inizio di una road story tutta italiana e provinciale, credibile e intensa. Lungo il viaggio i due troveranno un ritmo proprio, un legame che andrà ben al di là della possibilità di comunicazione, alla voglia di divertirsi, alla profondità di pensiero e desideri finora solo intravisti in Andy dagli adulti. Un’amicizia. Saranno i ragazzi a tornare, non prima però di un diversivo, grazie alla faccia tosta di Dario che li porta ad una festa di ragazzi bene e all’incontro con il padre. Dario vive una delusione, che forse già conosceva, ma trova anche un nuovo equilibrio. Il ritorno a scuola lo inchioda alle proprie responsabilità, e se la scorza è quella di sempre – nulla sembra toccarlo – dentro è successo qualcosa. Complice un airone ferito, un incontro tanto pregnante quanto rapido e soprattutto Andy. Che nel frattempo trova una vitalità inattesa. I giorni bui dopo l’avventura trovano ricomposizione con una visita del padre di Andy a casa del ragazzo. L’uomo ha capito che quell’inatteso miglioramento di Andy, la sua vivacità, ha a che fare con il rapporto con Dario, il primo a vederlo per davvero per quel che è: una persona. Un libro sorprendentemente bello, dove un tema scivoloso – e non originale in letteratura ragazzi – viene affrontato a passo certo, in modo genuino, senza indugi e sentimentalismi.

Tutti i vincitori della trentaseiesima edizione

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