Venerdì 3 dicembre – Nel centenario della nascita di Emanuele Luzzati, arriva in libreria Natali a colori – Antologia del centenario di Walter Fochesato, un libro edito da Interlinea che raccoglie illustrazioni, cartoline, biglietti augurali, ceramiche e altri materiali che il grande artista e scenografo iniziò a disegnare negli anni che seguono la Liberazione a Genova, diventando ben presto un protagonista delle arti applicate a livello internazionale. L’idea di questa raccolta, racconta l’autore nell’introduzione, nasce da una filastrocca di Rodari: Il pellerossa nel presepe.
“In questo volumetto della collana “Nativitas” si vuol documentare (ed . solo una scelta parziale e soggettiva)” aggiunge Walter Fochesato, “come nel lavoro dell’artista genovese, fin dai primi anni, sia stato presente in senso lato il tema natalizio in tutte le sue suggestioni e declinazioni (dalla natività ai magi, dall’albero all’inverno, al presepe). E, infine, con una pluralità di tecniche che non cessano di incantarci.”
A presentare questo volume, un contributo che mancava per completare il ritratto di questo indimenticato interprete della creatività italiana, mercoledì 15 dicembre (ore 17.30) a Casa Luzzati (Palazzo Ducale, Genova), ci saranno Pino Boero e Sergio Noberini in dialogo con l’autore Walter Fochesato, tra i maggiori esperti di letteratura per l’infanzia e storia dell’illustrazione. Tra le sue pubblicazioni, oltre agli articoli che escono ogni mese sulla rivista Andersen di cui è coordinatore, ricordiamo attorno allo stesso filo conduttore Il campanile scocca la mezzanotte santa (Interlinea, 2018), Auguri di Buon Natale. Arte e tradizione delle cartoline augurali (Interlinea, 2010) e Le pubblicità di Natale che hanno fatto epoca (Interlinea, 2017).
Tra le pagine di Natali a colori troviamo numerose illustrazioni e disegni per riviste, ma anche presepi nati per essere messi in mostra durante le festività, ceramiche, biglietti augurali e cartoline.
Si ricorda anche un presepe pop-up realizzato a partire dalle sagome di Luzzati, ridisegnate per l’occasione da Cristina Lastrego e Francesco Testa su progetto di Massimo Missiroli, paper-engineer italiano che ha ricevuto quest’anno il Premio Speciale della Giuria del Premio Andersen per la versione pop-up dell’Inferno di Dante.
Per dialogare attorno a queste pagine, e scoprire opere che rischiavano di essere dimenticate, appuntamento a Casa Luzzati lunedì 15 dicembre alle 17,30. È richiesto il green pass.
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