Non è certo possibile ridurre in poche righe la produzione editoriale per bambini e ragazzi d’Oltralpe, e nemmeno semplice operare una scelta. Come personaggio classico scegliamo Babar, creato da Jean de Brunhoff nel 1931 e declinato in media diversi (libri, lungometraggi, cartoni animati e una versione per pianoforte e voce narrante musicata da Francis Poulenc).
Segnaliamo poi un maestro della letteratura illustrata: Tomi Ungerer. Tra i suoi titoli tradotti più recentemente, Crictor e Emilio (Electa) e il classico Otto. Autobiografia di un orsacchiotto, riproposto da Mondadori negli Oscar. Altre sue opere sono edite in Italia da Donzelli (come Orlando, Adelaide), NordSud e Il gioco di leggere.
Tra gli illustratori contemporanei non passano certo inosservati i colori e i personaggi di Hervé Tullet, che con il suo Un libro (Franco Cosimo Panini) si è aggiudicato nel 2011 il Premio Andersen come miglior libro fatto ad arte e il Superpremio Andersen “Gualtiero Schiaffino”.
A testimonianza dell’abbondante, felice produzione di narrativa tradotta in italiano mettiamo in vetrina due autori che sovente visitano il nostro Paese in occasione di festival letterari e incontri in biblioteca: Bernard Friot, il traduttore francese di Gianni Rodari, di cui Il Castoro ha appena pubblicato Altre storie a testa in giù, e Marie-Aude Murail, che – con Oh, boy!, Mio fratello Simple e Nodi al pettine (Giunti) tra gli altri – ha regalato ai lettori adolescenti delle storie indimenticabili. Sempre ad un pubblico di giovani adulti si rivolgono anche le storie narrate da Anne-Laure Bondoux, come Le lacrime dell’assassino e La vita come viene, editi in Italia da San Paolo. In ogni caso non sarà difficile allestire uno scaffale “francese”.
Per approfondire: La Joie par les Livres, il sito del centro nazionale francese sulla letteratura per ragazzi con sede presso la Bibliothèque Nationale de France.
Il sito di Tomi Ungerer
Il sito di Bernard Friot
Il sito di Marie-Aude Murail
Il sito di Hervé Tullet
Il sito di Anne-Laure Bondoux