Martedì 16 aprile – Manca poco all’inizio della seconda edizione di Matota, festival di letteratura per bambini e ragazzi, che si terrà nel capoluogo piemontese dal 2 al 6 maggio, con oltre quaranta iniziative, dieci workshop e venticinque ospiti da tutta Italia.
Battezzato così dal piemontese bambina, Matota “è un festival nato per affrontare insieme ai ragazzi tematiche di grande importanza sociale attraverso un linguaggio semplice, articolato in diverse modalità espressive” spiega il direttore artistico Pino Pace.
L’edizione 2019 è dedicata alla Storia, a partire dalle vicende di donne e uomini, che da soli o in gruppo hanno cambiato la propria epoca, mettendosi al servizio di un principio di giustizia.
Numerosi e originali gli appuntamenti in programma. Moni Ovadia accompagnerà i bambini in una passeggiata alla scoperta delle pietre d’inciampo e delle storie di deportazione nella città; Pino Pace leggerà Mia mamma guida una balena (Lapis) a bordo di un tram; e si parlerà anche di giornalismo con Martina Recchiuti, Ilaria Rodella e Pietro Corraini, che presentano il progetto Internazionale Kids.
Tra gli eventi del festival ci sarà anche una replica del coinvolgente laboratorio Immagina di essere in guerra, a cura di Daniela Carucci dall’omonimo libro di Janne Teller (Feltrinelli), nato da una collaborazione con Andersen e il Goethe-Institut Genua.
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Tra gli ospiti presenti quest’anno ci saranno inoltre: Daniele Aristarco, Nicoletta Bortolotti, Sofia Gallo, Francesca Chessa, Rossana Copez, Marco Bosonetto, Laura Curino, Carlo Tra, Bruno Maida, Fabio Bartolomei, Cristiana Voglino, Federica Rosso, Francesca Latanza, Michele Dal Lago e Giusy Pesenti.
Il Matota Festival è organizzato dall’associazione culturale Babelica, con la direzione artistica di Pino Pace e la direzione esecutiva e coordinamento di Tatjana Giorcelli, presidente del circolo Arci Babelica.