Lunedì 10 febbraio – Matota in piemontese vuol dire bambina, una parola scelta per dare nome al festival diretto da Pino Pace, nato per affrontare insieme ai ragazzi tematiche di grande importanza sociale attraverso un linguaggio semplice, articolato in diverse modalità espressive. La terza edizione, che avrà inizio mercoledì 26 febbraio e proseguirà fino al 10 maggio, è dedicata all’Europa.
“Milioni di donne e uomini, di lingue e culture diverse che hanno provato ad abolire i confini e a stare insieme sotto a una stessa bandiera, come sognavano i ragazzi di Ventotene quasi 80 anni fa, nel mezzo di una guerra mondiale” spiega Pino Pace. “Non è facile, certo, le contraddizioni sono tante ma è indispensabile parlarne: le cose difficili in parole semplici, che è il motto di Matota.”
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Si comincia mercoledì 26 febbraio con Marco Magnone che presenta L’Europa in viaggio (Add editore), nell’ambito di un appuntamento gratuito dedicato alle scuole. A seguire i ragazzi incontreranno Andrea Pau (autore di Fiume Europa, Einaudi Ragazzi) e Daniele Aristarco per Lettere a una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi (Einaudi Ragazzi).
Tra gli eventi di quest’anno ci sarà anche una replica del coinvolgente laboratorio Immagina di essere in guerra, a cura di Daniela Carucci dall’omonimo libro di Janne Teller (Feltrinelli), nato da una collaborazione con Andersen e il Goethe-Institut Genua e grazie al quale l’associazione Babelica ha vinto il premio Maggio dei Libri 2019.
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Il festival Matota, organizzato dall’Associazione Culturale Babelica, con il supporto del Comitato Arci Torino e il patrocinio di Comune di Torino, Città Metropolitana e Europa Direct e le Circoscrizioni 4 e 6 della Città di Torino. Con il contributo della Circoscrizione 4 di Torino. La festa finale si terra il 9-10 maggio.