Sabato 7 settembre – È Caterina Pavan la vincitrice della sezione Romanzi del Concorso letterario Giana Anguissola 2024, promosso dal Comune di Travo in collaborazione con Andersen per valorizzare il ricordo della scrittrice piacentina di Violetta la timida. Il testo inedito che più ha convinto la giuria si intitola Venti giorni, una storia che racconta l’adolescenza con sapienza e leggerezza, affrontando temi importanti quali la perdita, il bullismo e l’omosessualità. Al primo posto nella categoria Racconti si è invece classificata Angela Bozza con L’importanza di un punto, un testo originale e divertente, che offre diversi spunti di riflessione sull’importanza dei segni.
Il secondo posto della sezione Romanzi è andato a La corsa del calabrone di Oriana Gaetana Rinaldi, che ha ricevuto anche il premio speciale “Libertà”, mentre il romanzo Toni cento medaglie di Geppina Sica si è classificato terzo. Nella sezione Romanzi la giuria ha inoltre assegnato all’unanimità una Menzione Speciale a Il mio nome è Salamandra di Guido Quarzo, che ha colpito per l’ambientazione storica puntuale, per la capacità di raccontare l’infanzia e l’adolescenza attraverso emozioni universali, per l’indagine della natura scoperta con occhi curiosi e attenti che si muovono tra analisi scientifica e poetico/artistica.
Secondo classificato della sezione Racconti è La cattiveria delle matite violette di Antonella Massaro, mentre il terzo posto spetta a Il signor Sognibelli di Mariapia De Conto, già autrice di libri per Editoriale Scienza e Lapis.
La proclamazione delle vincitrici è avvenuta questa sera a Travo in provincia di Piacenza, in una cerimonia che ha visto la partecipazione delle finaliste, dei giurati che hanno valutato le opere, delle autorità locali e di un folto pubblico di appassionati lettori, che da anni segue il concorso intitolato alla scrittrice piacentina Giana Anguissola.
Il 10 settembre arriva invece sugli scaffali per Rizzoli Come un dente di leone di Attilio Facchini, una storia di amicizia e accoglienza, tra realtà e dimensione fantastica, premiata nella scorsa edizione.
Dopo la premiazione, che ha visto anche gli interventi del pedagogista Daniele Novara, presidente della giuria, e della direttrice di Andersen Barbara Schiaffino, la serata è proseguita con un reading a cura di Carolina Migli e Chez Actors accompagnati alla chitarra classica dal musicista Filippo Carolfi.