Pubblichiamo, in occasione della scomparsa di Ro Marcenaro (1937-2020), un ricordo di Walter Fochesato che sarà pubblicato sul prossimo numero della rivista.
Lunedì 16 novembre – Dal Manifesto del Partito Comunista a fumetti del 1976 per Ottaviano a La Costituzione illustrata apparsa per Toscana Book all’inizio di quest’anno: forzando un poco potremmo dire che in queste due opere si riassume il senso di una vita dove un forte impegno civile si è sempre accompagnato ad un’eleganza lieve e arguta, ad un tratto arioso e lieve, in punta di pennino.
Capace di transitare senza sforzi dall’illustrazione (ricordo almeno per Franco Cosimo Panini Le avventure del Barone di Munchhausen) a impietose ma sempre garbate vignette di satira politica, dai francobolli per la repubblica di San Marino alle impagabili disegni che, per non pochi anni, accompagnarono sul Venerdì di Repubblica la rubrica Mangia e bevi di Gianni e Paola Mura. Segnalazioni settimanali di ristoranti e trattorie dove con un solo luminoso e talvolta malizioso disegno riusciva a rendere alla perfezione le eccellenze di un territorio.
Ma Ro Marcenaro, che era nato a Genova nel 1937, è stato attivo nei campi più disparati delle arti applicate e della comunicazione. Iniziò giovanissimo nel campo dell’animazione per la pubblicità televisiva con i caroselli per il Fernet Branca, realizzati insieme a Fusako Yusaki, adoperando la plastilina modellata e animata a passo uno, ma diresse anche alcune emittenti televisive private tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta (da TVS – la tv del quotidiano Il Secolo XIX – a Teleciocco), realizzò videoclip (per Gino Paoli) e un gran numero di video di animazioni, curò campagne informative per enti pubblici e associazioni. Amico fraterno di Gualtiero Schiaffino gli fu accanto in non poche avventure di carta. Basti citare, fra le tante occasioni, le rassegne annuali di satira per l’Enoteca Italiana di Siena e la collaborazione alle campagne di comunicazione per l’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
Personalmente serbo di lui un bellissimo ricordo allorché con grande generosità realizzò la copertina e uno dei disegni interni per il catalogo e la mostra per il comune di Tirano su Il ritorno del Prode Anselmonel 2007, dove si ritrovarono nomi di assoluto prestigio della nostra illustrazione con l’aggiunta di un pugno di disegnatori satirico-umoristici. La sua, sempre all’insegna di una non comune professionalità è stata anche una lezione di stile e di coerenza.
Sostieni la rivista Andersen: sottoscrivi o rinnova un abbonamento.