Domenica 17 febbraio – Sono stati annunciati oggi i vincitori del BolognaRagazzi Award 2019 (BRAW), ambito riconoscimento internazionale della Bologna Children’s Book Fair nato nel 1966, che premia ogni anno l’eccellenza dei progetti grafico-editoriali, la loro forza innovativa e la capacità di dialogare con i giovani lettori. Nella selezione emersa quest’anno dai lavori della giuria – composta da Elena Giacomin della libreria per ragazzi La Casa sull’Albero di Arezzo; Gillian Engberg, consulente per la letteratura dell’infanzia; Jorge Silva, designer e art director, Maria Vedenyapina, direttrice della Biblioteca di Stato russa per l’Infanzia; Mingzhou Zhang, dal 2018 il presidente di IBBY – International Board on Books for Young People – l’unico nome italiano è quello di Attilio (Attilio Cassinelli) che vince una menzione alla carriera nella categoria speciale dedicata per il 2019 ai Toddler Book, i libri per i bambini da zero a tre anni. Il riconoscimento arriva in occasione delle fiabe classiche pubblicate da Lapis a partire dal 2017, quando Attilio ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria del Premio Andersen per la stessa ragione.
“Quel che più colpisce e convince è una sorta di ritorno alle origini, una nuova giovinezza, giacché Attilio palesa sul fondo bianco della pagina protagonisti a noi tutti noti ma riletti con garbo e simpatia” scriveva su Andersen n. 343 Walter Fochesato, in occasione del Premio ad Attilio e dell’uscita delle mini fiabe. “Torna il segno nero che facilita la lettura delle tavole e dà risalto alla vicenda. Ritrovo un colore cristallino e, vorrei dire, sonoro. Perfetto quindi l’alternarsi di pagine sempre variamente articolate sul piano grafico, che in alcuni casi giungono anche a eliminare il testo.”
LEGGI ANCHE: La motivazione del Premio Andersen ad Attilio nel 2017
I VINCITORI DEL BRAW 2019
Tra i vincitori e le menzioni speciali del BRAW del 2019, troviamo diversi titoli già disponibili nell’edizione italiana, a partire dalla migliore Opera Prima dell’anno, riconoscimento assegnato a Julián è una sirena di Jessica Love, pubblicato negli Stati Uniti a Candlewick Press e in Italia tradotto da Antonella Vincenzi per Franco Cosimo Panini, un albo illustrato che narra la storia di un bambino affascinato dalla parata delle sirene di Coney Island. Un libro delicato e prezioso che, come scrive Daniela Carucci nella recensione su Andersen n. 359, festeggia “la bellezza dell’immaginazione che ci aiuta a incontrare quello che siamo, senza vergogna.”
Julian è una sirena, vincitore Opera Prima del Braw 2019
Il vincitore della sezione Fiction è invece un titolo che rende omaggio a Pinocchio: Panáček, pecka, švestka, poleno a zase panáček (Puppet, Plum Pit, Plum, Plank, and back to Puppet) con testo di Vojtech Masek e illustrazioni di Chrudos Valousek, edito da Baobab. Tra le menzioni speciali troviamo E poi di Icinori (Albin Michel Jeunesse, Parigi, Francia), in Italia pubblicato da Orecchio Acerbo, un albo di sole immagini sul tempo che scorre; The Moon over the Apple Orchard con testo di Kwon Jeong-saeng e illustrazioni di Kim Hwan-young (Changbi Publihsers, Gyeonggi-do, Corea del Sud); e À travers di Tom Haugomat pubblicato da Éditions Thierry Magnier (Francia).
Su Andersen n.351 (aprile), l’intervista all’editore francese Thierry Magnier per i suoi 20 anni di attività
Per la Non Fiction il vincitore, che arriva dal Portogallo e che sarà presto sarà in libreria con Donzelli, è Atlas al viagens e dos exploradores (Planeta Tangerina) di Isabel Minhós Martins e Bernardo P. Carvalho, autori anche di Andirivieni (in Italia edito da La Nuova Frontiera junior), vincitore del Premio Andersen 2014 al Miglior libro di divulgazione. Bernardo P. Carvalho è stato illustratore anche di Là fuori (Mondadori), nel 2015 della sezione Opera Prima del BRAW. Le menzioni speciali vanno a Chaque seconde dans le monde di Bruno Gibert (Actes Sud, Francia), autore noto in Italia per La mia piccola officina delle storie (Giralangolo); Kvinner i kamp (Cappelen Damm, Norvegia) di Marta Breen e Jenny Jordahl; Rue des QuatreVents (Les Editions des Elephants, Francia) di Jessie Magana e Magali Attiogbé e Orbis Sensualium Pictus (Libros del Zorro Rojo, Spagna).
Il titolo vincitore della sezione Non Fiction del BolognaRagazzi Award 2019 sarà presto in libreria con Donzelli editore.
Vince la sezione New Horizon Alla scoperta delle immagini dalle caverne a internet di David Hockney e Martin Gayford, un titolo di divulgazione che racconta ai ragazzi la storia dell’arte, edito da Thames & Hudson in Gran Bretagna e tradotto in Italia da Babalibri. La menzione speciale va a Museo Media Vaca (Media Vaca, Spagna) a cura di Vicente Ferrer, con le immagini di 31 illustratori che rendono omaggio alle opere d’arte più amate. Per la sezione Opera Prima, oltre al vincitore già citato (Julián is a mermaid di Jessica Love), ci sono due menzioni speciali: A shadow di Chae Seung-yeon (Bandal, Paju-si, Corea del Sud), che ritrae il tempo del gioco in spiaggia, ed Everest con testo di Sangma Francis e illustrazioni di Lisk Feng (Flying Eye Books, Regno Unito).
Infine per la sezione speciale Toddler, accanto alla menzione speciale alla carriera per Attilio, vince un titolo spagnolo della casa editrice Zahorí ¡A dormir, gatitos! di Bàrbara Castro Urío. Le menzioni speciali sono invece assegnate alla doppia storia di Kominiarz /Piekarz (Chimney sweeper/Baker) di Dominika Czerniak-Chojnacka (Wydawnictwo Dwie Siostry, Polonia); a We Sang You Home di Richard Van Camp, con illustrazioni di Julie Flett (Orca Book Publishers, Canada); e Mes animaux tout doux du jardin (Bayard, Francia) di Xavier Deneux, autore molto attento alla prima infanzia, in Italia pubblicato da La Margherita e da Tourbillon.
Libri cartonati per la prima infanzia di Xavier Deneux
La cerimonia di premiazione del BRAW e del BolognaRagazzi Digital Award si terrà a Palazzo d’Accursio il 1° aprile, primo giorno di Fiera, alle ore 18.30.
La rivista Andersen partecipa come ogni anno alla Bologna Children’s Book Fair: passate a trovarci al nostro stand per sfogliare l’edizione speciale di aprile dedicata agli eventi della Fiera e ai finalisti del Premio Andersen 2019, che saranno annunciati a Bologna.
