Giovedì 16 agosto – Dal 31 agosto al 2 settembre torna a Sarzana il Festival della Mente, kermesse dedicata alla creatività con un ampio ventaglio di proposte – laboratori, letture animate e spettacoli – anche per bambini e ragazzi. Tra gli ospiti della sezione dedicata alla fascia d’età tra i 4 e i 15 anni, a cura di Francesca Gianfranchi e realizzata con il contributo di Crédit Agricole Carispezia, ci sarà anche lo scrittore Giuseppe Festa, intervistato da Andersen nel monografico estivo dedicato alla montagna. Tra i suoi romanzi – che hanno quasi sempre come sfondo il mondo naturale – ricordiamo Il passaggio dell’orso, L’ombra del gattopardo, La luna è dei lupi e Cento passi per volare (tutti editi da Salani) e il più recente Lupinella, racconto illustrato da Mariachiara Di Giorgio e pubblicato da Editoriale Scienza.
“In base alla mia esperienza” racconta Giuseppe Festa nell’intervista con Anna Pedemonte, “penso che fino a una certa età sia ancora possibile ristabilire un contatto con il mondo naturale (…). Se sono così appassionato è perché ho avuto la fortuna di un’infanzia davvero ricchissima d’esperienze.”
Giuseppe Festa
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Ospiti della sezione ragazzi saranno anche l’illustratore Fausto Gilberti, che metterà in piedi un circo mirabolante dove le diversità sono un valore aggiunto; Mauro Speraggi e Irene Ferrarese della casa editrice Artebambini che realizzeranno, a partire dall’opera dell’artista giapponese Tsuneo Taniuchi, un mosaico culturale fatto di personaggi appartenenti a diverse popolazioni; il geologo e naturalista Dino Ticli, che offrirà ai piccoli un viaggio in bilico tra il mondo della scienza e quello della leggenda alla scoperta di alcune meraviglie della natura come fiori carnivori, piante assassine, rettili spruzzasangue, fichi strangolatori; la Scienza Rap della fisica Annalisa Bugini e la filosofa libraia Teresa Porcella. Tra le novità del 2018 c’è infine da segnalare il progetto “didatticaMente”: quattro workshop, rivolti a insegnanti e educatori per approfondire i temi dell’accessibilità, della cittadinanza attiva e del digitale.
Filo conduttore della quindicesima edizione del festival, diretto da Benedetta Marietti e promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, è più in generale il concetto di comunità, che sarà indagato e approfondito con un linguaggio chiaro e accessibile a tutti, da diversi punti di vista, attraverso le parole di scienziati, filosofi, letterati, storici, artisti italiani e stranieri. Durante i tre giorni del festival il pubblico potrà incontrare non solo nomi importanti della scienza e della letteratura ma ascoltare anche voci inedite del panorama culturale italiano e internazionale in una serie di incontri che registrano di anno in anno una grandissima affluenza di pubblico. Tornano anche quest’anno le trilogie con alcuni ospiti affezionati della manifestazione, come lo storico Alessandro Barbero e lo studioso del mondo classico Matteo Nucci.
