Tarzan di Christian Schioppetto, anni 5, Leno (BS), 2003

Dalla testa ai piedi: è dedicata al corpo la prossima mostra di opere infantili promossa da PinAC, fondazione che ha sede a Rezzato (BS) e che riceve quest’anno il Premio Andersen come Protagonista della Cultura per l’infanzia. Sabato 20 novembre (ore 18), nel giorno in cui ha inaugurato l’esposizione, è intervenuta anche la direttrice di Andersen Barbara Schiaffino per la consegna ufficiale della targa del Premio Andersen 2021.

La mostra Dalla testa ai piedi, dopo l’esposizione del 2020 dedicata alla terra e al rapporto con l’ambiente, racconta la varietà dei corpi attraverso 51 disegni di bambini – di età compresa tra i 3 e i 15 anni – realizzati tra gli anni Sessanta e oggi e selezionati all’interno dell’archivio storico di PinAC, un patrimonio di oltre 8000 disegni che arrivano da tutto il mondo. 

Scuola di ballo di Cecilia Santa Maria, 10 anni, Lima (Perù), 1986

“I bambini che disegnano sembrano affermare che il corpo è l’unica forma e l’unica sostanza del nostro esistere” si legge nell’introduzione del catalogo firmata dal coordinatore museale Massimiliano Vitali, “Essere corpi nello spazio e in azione è il primo grande tema che i disegni in mostra presentano: il movimento fine a se stesso, ma anche forme espressive più codificate come il gioco, la danza, lo sport. […] La selezione dei disegni ha inoltre voluto dar spazio e rendere omaggio alla magnifica varietà dei corpi nel mondo, al di là di stereotipi etnici legati a rappresentazioni di altre culture in chiave folcloristica.”

Attraversa molti disegni il tema dell’incontro, centrale quando si riflette sulla dimensione del corpo: la mostra ci invita così a ragionare sugli aspetti più sociali del nostro vivere, anche e soprattutto in questo tempo di pandemia e distanziamento.  

Senza titolo, Yan Hei Ashley Lai, 5 anni, Hong Kong (Cina), 2020

Alcuni disegni esposti sono stati raccolti grazie al concorso nazionale “Tutti in casa” indetto nel 2020 da Fondazione PInAC, che ha invitato i bambini a raccontare  e raccontarsi nel periodo più duro del primo lockdown, con particolare attenzione alle attività svolte con persone vicine e lontane, agli spazi in cui ci si muoveva, al rapporto con il mondo fuori di casa, con lo scorrere del tempo, con le paure e i desideri. 

La didattica a distanza mi è piaciuta poco, preferisco stare a scuola – Bianca Tea Ongaro, 9 anni, Roncadelle (BS), 2020

Ma i fili che attraversano la mostra, così come i contesti e le tecniche con i quali i disegni sono stati realizzati, seguono talvolta percorsi imprevisti e inconsueti. 

“Il punto di vista dei piccoli autori” scrive ancora Massimiliano Vitali, “ci invita infine a oltrepassare il dato fisico e materiale per accedere alla dimensione più simbolica e poetica del nostro essere corpi, presentando anche figure immaginarie, corpi disumani, ibridazioni tra animali umani e altri animali, corpi evanescenti come fiamme, corpi mitologici, preistorici e di altri pianeti.”

Ad accompagnare l’esposizione, che resterà aperta al pubblico fino al 31 luglio 2022, c’è un libro-catalogo che raccoglie le opere infantili e dodici testi inediti a cura di esperti di scienze umane, dell’arte e del movimento, che traggono spunto dalle opere per riflettere attorno a svariate tematiche legate al corpo. I contributi sono firmati da Alessandra Braga, Anna Chiara Cimoli, Asmae Dachan, Ivano Gamelli, Adriano José Habed, Chiara Mirabelli, Cristina Muccioli, Dario Neira, Virginio Pietra, Laura Pigozzi, Lucia Sauro, Boris Vecchio e Giovanna Zoboli.

L’esposizione si può visitare nella sede di Rezzato (mart-ven 9-12.30; sab-dom 9.30-12 e 15-18), anche attraverso visite guidate per le diverse fasce d’età, dai bambini più piccoli agli adulti. Nel corso dell’anno saranno inoltre realizzate cinque mostre all’aperto, una mostra digitale online con animazioni interattive e quattro video-animazioni.

Il progetto della mostra Dalla testa ai piedi è realizzato in collaborazione con il Comune di Rezzato e il Sistema Bibliotecario Brescia Est, e l’Ufficio scolastico territoriale; con il patrocinio di Regione Lombardia e Fondazione ASM; e con il sostegno del Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Fondazione Museke, Tamburini srl, Coop Lombardia, Le Caselle, DèPio, Cavalleri.

Oltre al calendario sarà possibile ordinare, attraverso una libera donazione, ingrandimenti a stampa su carta o su tela in tiratura limitata e numerata delle illustrazioni che lo compongono e di una speciale tavola extra creata a quattro mani, con firma originale dei due illustratori.

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