LA MOSTRA | I VOLTI | ITINERARI
LEGGEVO CHE ERO è tornata a Bologna, a un anno di distanza dalla tappa inaugurale. Di nuovo alla Fiera del Libro per Ragazzi, che quest’anno ha raggiunto lo storico traguardo della sua cinquantesima edizione.
Nell’aprile del 1964, infatti, a Palazzo Re Enzo si apriva per la prima volta una manifestazione che per cinque decenni ha scavalcato i confini nazionali e le barriere linguistiche con libri, mostre, scambi e progetti. Editori e autori sono tornati così, anno dopo anno al tradizionale incontro di primavera per proporre le loro opere destinate al pubblico sempre nuovo dei giovani e dei giovanissimi. La collaborazione tra BolognaFiere e il Comune di Bologna ha ampliato ancora più degli anni scorsi l’offerta culturale disponibile in città nei giorni della manifestazione. “Bologna città del libro per ragazzi” è il titolo del fitto programma di eventi speciali per festeggiare il cinquantesimo compleanno nel weekend precedente e durante i giorni della Fiera. Il programma ha previsto varie iniziative realizzate da BolognaFiere, da AIE-Associazione Italiana Editori, dalla Svezia – paese ospite di questa edizione – con la collaborazione delle istituzioni museali e culturali bolognesi, così come eventi organizzati da editori nazionali e internazionali.
L’inaugurazione della manifestazione ha coinciso anche con l’inaugurazione di Leggevo che ero, la galleria di scatti fotografici realizzati da Mara Pace, a Palazzo d’Accursio (Sala Ercole) in Piazza Maggiore, il 22 marzo a partire dalle 19,00. Nella serata inaugurale della mostra, il progetto “Leggevo che ero” si è arricchito degli scatti realizzati da Anna Rosati con la collaborazione di Adriana Tuzzo agli ospiti visitatori, ritratti con una selezione di classici messi a disposizione dalla biblioteca Salaborsa Ragazzi.
Paola Bracke elaboratrice di idee | Isadora Bucciarelli realizzatrice di modellini | Gabriella Castelli Laboratorio delle idee | Ana Castro futura illustratrice | Roberta Chinni Project Manager Bologna Children’s Book Fair | Francesca Costanza volontaria | Fabio D’arco Videomaker |Valentina Gambaro paroliera | Nicoletta Gramantieri bibliotecaria | Marisa Magnoni preside | Andrea Marchi insegnante | Kiyoko Matsuokavice direttrice Itabashi Art Museum | Nicoletta Mongardi Bright srl | Tiziana Nanni bibliotecaria | Mara Pace fotografa della mostra “Leggevo che ero” | Francesco Paravati BolognaFiere | Elena Pasoli BolognaFiere | Tiziana Roversi bibliotecaria | Yuki Saisu gallerista | Barbara Schiaffino direttrice rivista Andersen | Yoshiko Takagi curatrice museale
Il set fotografico e i libri sono rimasti a disposizione dei visitatori per uno scatto con cui testimoniare l’amore per i libri e le storie da diffondere sui social network utilizzando l’hashtag #leggevocheero