Copertina dell’Atlante dell’Infanzia a Rischio 2021 e una pagina interna illustrata da Vittoria Facchini
Lunedì 15 novembre – Stamattina è stato presentato con una diretta Facebook l’Atlante dell’infanzia a rischio 2021 a cura di Vichi De Marchi e con illustrazioni di Vittoria Facchini, un progetto che nasce per offrire un’analisi aggiornata – attraverso dati, approfondimenti e riflessioni – della condizione dell’infanzia in Italia e che nel 2018 ha ricevuto il Premio Andersen ai Protagonisti della Cultura per l’Infanzia. L’edizione 2021, in un momento in cui diventa più che mai urgente portare l’attenzione del Paese sui diritti dell’infanzia, riporta dunque la fotografia della condizione dei minori in Italia, proponendo come chiave di lettura quattro sfide che pongono i numeri e i trend relativi alla natalità, alle disuguaglianze, all’ambiente e all’approccio con la scienza.
“Quando parliamo di ambiente, esiste ancora un problema di narrazione” ha dichiarato Ygnazia Cigna (Change the Future) durante la diretta Facebook, “se ne parla ancora con un approccio emergenziale, che incute timore ma non mette le persone nella posizione di credere che sia ancora possibile invertire la rotta, cosa che invece noi cerchiamo di fare ogni giorno per essere agenti attivi di cambiamento.”
Estratto del contributo di Andersen pubblicato sull’Atlante dell’infanzia a rischio 2021
E di narrazione scrive anche Anselmo Roveda nel suo approfondimento Le favole del cambiamento, a cui segue una pista bibliografica a cura di Martina Russo.
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L’Atlante sarà disponibile in libreria con Ponte alle Grazie, o in formato PDF dal sito di Save the Children Italia.
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