Giovedì 3 novembre – Gli autori di Scrittorincittà tornano a incontrare i ragazzi nelle scuole, faccia a faccia, di nuovo in presenza dopo anni segnati dalla distanza. Il filo rosso del festival, in programma a Cuneo dal 16 al 20 novembre, sarà così quello dell’aria, intesa come spazio della fantasia e del desiderio di evasione dopo un lungo periodo di isolamento. Nelle ultime due edizioni, infatti, gli studenti hanno vissuto il festival per lo più a distanza, mentre quest’anno tutto torna in presenza, non solo nelle sedi cittadine del festival (Centro incontri della Provincia: sale Blu, Rossa, Falco, Robinson; Biblioteca 0-18; Auditorium Foro Boario e Cinema Monviso) ma anche negli istituti scolastici con oltre settanta incontri nelle scuole dell’infanzia, nelle primarie e nelle secondarie.
“Aria è lo spazio che abbiamo davanti per costruire, essere liberi, muoverci” scrivono gli organizzatori del festival. “Aria è quella che manca quando ci sentiamo oppressi. Aria è l’ora di diritto che abbiamo tutti, anche in carcere. Le parole dei libri rimangono nell’aria, fuggono dalla carta e ci accompagnano, cambiandoci. L’aria diventa una riflessione sul senso delle cose, attraverso le parole e le immagini.”
Tanti gli incontri in programma, che spazieranno dalla divulgazione scientifica ai romanzi d’avventura, ai gialli, alla poesia, toccando anche temi importanti in ambito di diritti, rispetto, uguaglianza e giustizia. Il tema dell’aria sarà declinato da tante prospettive. A Cuneo si parlerà di salute dell’aria, partendo dal punto di vista scientifico con Gianumberto Accinelli e il suo libro Su nel blu (ill. Giulia Zaffaroni, Nomos), viaggio alla scoperta di tutto ciò che si trova tra i nostri piedi e lo spazio. Le parole nell’aria sono quelle della poesia, che avrà senz’altro grande spazio negli incontri con Bernard Friot, autore francese vincitore del Premio Andersen come Protagonista della Cultura per l’infanzia nel 2019, che sarà intervistato dai ragazzi di Libera-Mente (gruppo di lettura 11-13 anni della Biblioteca 0-18 di Cuneo).
Tra le strade di Cuneo si respirerà anche aria di avventura, dai romanzi di Jules Verne narrati da Anselmo Roveda e Marco Paci (Atlante dei viaggi straordinari, Giralangolo) al disastro che deve risolvere Billy Bologna nel romanzo di Nicola Cinquetti (L’incredibile notte di Billy Bologna, Lapis). E non poteva mancare nemmeno una certa aria di mistero, dal giallo in chiave umoristica di Angelo Mozzillo (Detective Linus, Il Battello a Vapore) alle indagini visive proposte da Sergio Olivotti con Dove sei, mostrino Pino? (Rizzoli).
Se però volete sapere soprattutto che cosa può rappresentare Scrittorincittà per i ragazzi, ascoltate la testimonianza video della grande scrittrice Marie-Aude Murail, tra gli ospiti stranieri accanto al già citato Friot, a Kevin Brooks (La bestia dentro, Giralangolo) e Jack Meggitt-Philips (Bethany e la bestia, Rizzoli).
Tra gli ospiti di quest’anno ci saranno inoltre: Roberta Angaramo, Christian Antonini, Ilaria Antonini, Barbara Balduzzi, Nicoletta Bertelle, Roberta Bianchi, Giuditta Campello, Francesca Carabelli, Chiara Carminati, Anna Curti, Loredana Frescura, Enrico Galiano, Pietro Grasso, Annalaura Guastini, Gud, Maki Hasegawa, Luca Iaccarino, Roberto Lauciello, Andrea Maggi, Sara Marconi, Cristina Marsi, Susanna Mattiangeli, Elisa Mazzoli, Antonia Murgo, Laura Orsolini, Cristina Petit, Sara Piazza, Enrico Racca, Lucia Scuderi, Luca Tebaldi, Gilda Terranova, Gek Tessaro, Marco Tomatis, Luca Trapanese, Linda Traversi, Paolo Valentino, Alessandro Vicenzi, Andrea Vico, Danilo Zagaria.
Scrittorincittà è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica. Il programma completo.