Venerdì 26 agosto – Volge al termine, con la consueta festa/festival finale la quarta edizione del format culturale, educativo e sociale Il mondo salvato dai ragazzini, inserito nel programma di Procida Capitale italiana della cultura 2022. Tema scelto dal progetto per questo anno speciale è «Cerca(u)tori di felicità: il futuro del mondo salvato dai piccoli», e saranno infatti proprio loro, i bambini e ragazzi dell’isola con le loro famiglie e docenti, i primi protagonisti degli eventi di una restituzione educativa corale, condivisa con Arianna Papini, autrice di Felicità è una parola semplice (Camelozampa); Fabian Negrin con Come? Cosa? (Orecchio Acerbo); Cosetta Zanotti e Lucia Scuderi con Vorrei dirti (Fatatrac); Anselmo Roveda e Marco Paci, con Atlante dei luoghi immaginati. Città, isole e paesi delle grandi storie (Giralangolo) e gli educatori che, da gennaio fino a maggio, hanno affiancato la comunità educante procidana in un ricco e articolato percorso formativo di incontri, seminari e laboratori sui libri vincitori di questa edizione.
Il progetto, ideato e curato dal 2016 dall’Associazione culturale Kolibrì è promosso dal Comune di Procida in collaborazione con la rivista Andersen-il mondo dell’infanzia, l’ente nazionale di formazione Agita Teatro, gli istituti scolastici IC-1CD ”A. Capraro” e ISS “F. Caracciolo – G. Da Procida” (in rete con altre scuole campane e nazionali), l’Associazione Isola di Graziella, la Biblioteca Comunale “Don Michele Ambrosino”, le librerie Graziella e Nutrimenti di Procida e Bibi di Napoli e altre realtà nazionali e locali come Le Nuvole / Casa del Contemporaneo con Sala Assoli, l’Accademia di Belle Arti di Napoli e, quest’anno, anche l’associazione “La Luna al guinzaglio” di Potenza. Un’ampia rete in progress che gode anche del sostegno di BPER Banca, che ha creduto nel valore trasformativo di un originale processo culturale, formativo e di coesione sociale, svolto tra Procida e Napoli.
Supplemento culturale di questa edizione speciale del progetto 2022, infine, i seminari e laboratori residenziali riservati a un gruppo di docenti di Procida sul tattilismo, l’educazione sensoriale, i libri d’artista e l’editoria tattile, a partire dalle armonie tattili di Filippo Tommaso Marinetti nel centenario del manifesto del Futurismo, condotti da specialiste del calibro di Laura Anfuso (poetessa, formatrice e studiosa di letteratura per l’infanzia) e l’artista Marcella Basso, che hanno generato prototipi di tavole tattili realizzate dalle docenti stesse, replicabili con i loro bambini e ragazzi.
Per l’evento conclusivo, il Mondo salvato dai ragazzini ritorna in presenza a Procida, con un programma ricco di proposte e partecipazione comunitaria. Si comincia con una pre-festa/festival il 20 e il 21 settembre, con i Cantieri della Gioia (laboratori sul campo a cura di Agita Teatro e Kolibrì tra corpo, voce e colori) e si prosegue con la festa vera e propria. Il via giovedì 22 settembre con l’inaugurazione, alle 10:00 nella Biblioteca Comunale a Terra Murata, della mostra collettiva realizzata dopo i seminari di formazione del percorso progettuale, dal titolo «Con-tatto: un ponte per la Biblioteca Errante», che ospita anche i libri d’artista creati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli accanto agli Atlanti Babelici di Procida (raccontata dall’artista Nico Granito), Napoli, Catanzaro, Palermo, Bari, Metaponto e Marsala dell’omonimo progetto internazionale di leporelli d’artista per una Biblioteca Errante (curato dall’Associazione La luna al guinzaglio di Potenza) tra parola poetica, materia, immaginazione e percezione tattile. Alla presenza degli autori e curatori delle sezioni in mostra, accoglienza e firmacopie degli scrittori, poeti e artisti vincitori del premio Il mondo salvato dai ragazzini 2022, con i saluti istituzionali del sindaco Raimondo Ambrosino, del direttore della Biblioteca Pasquale Lubrano Lavadera, delle presidi Rossella Salzano e Maria Saletta Longobardi. Le attività proseguiranno poi presso la prestigiosa sede di Palazzo d’Avalos per il reading omaggio a Elsa Morante «Lo scialle andaluso» a cura di Nunzia Antonino, Carlo Bruni e Sergio Antonino (una produzione Sistema Garibaldi/Linea d’Onda) e si concluderanno nel pomeriggio presso l’IC.Capraro per la restituzione creativa di tutti i bambini, ragazzi e famiglie coinvolti nel progetto.
Gran finale venerdì 23 settembre. Si parte alle 10:00 con la «Promenade des Enfants»: evento di piazza e output dei Cantieri della Gioia, azione scenica collettiva itinerante da Marina Grande al Giardino dell’Incanto (ex-tenimento agricolo di Palazzo d’Avalos) a Terra Murata. Si prosegue alle 15:00, con l’ultimo Cantiere della Gioia dedicato alla musica: un laboratorio sul campo a cura dell’artista Maurizio Capone, con i ragazzi della Secondaria di secondo grado; dalle 17:00 alle 18:00, firmacopie d’artista in piazza (a Marina Grande) e, alle 18:30, cerimonia finale di premiazione della quarta edizione del progetto. A seguire, dalle 20:00, chiusura spettacolare in musica con il concerto interattivo di Capone Bungt Bangt con i ragazzi di Procida.