Lunedì 24 maggio – È Alice Galletti dell’Università di Bologna, con la tesi Tracce di materia e luce nella letteratura per l’infanzia: la preziosità dell’Oro tra il qui e l’Altrove, la vincitrice della terza edizione del Premio Carla Poesio, riconoscimento istituito dalla Bologna Children’s Book Fair nel 2018 in ricordo di Carla Poesio (1926-2017), nota studiosa di letteratura per l’infanzia, che ha collaborato con la Fiera del Libro per Ragazzi fin dalla sua progettazione.
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“Una ricerca originale dal taglio innovativo” si legge nelle motivazioni, “che indaga il valore simbolico dell’oro nella letteratura per l’infanzia attraverso una pluralità di fonti (romanzi, fiabe, miti, albi illustrati, film e opere d’arte) che sorprendono per la varietà di rappresentazioni e di significati racchiusi in questa costante dell’immaginario.”
La giuria, composta da Emma Beseghi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), Pino Boero (Università di Genova) e Lorenzo Cantatore (Università Roma Tre) ha scelto la tesi di Alice Galletti, insegnante di scuola primaria e illustratrice, tra le 21 pervenute per la terza edizione del Premio. Nella terna dei finalisti c’erano anche Giulia Caroletti con una tesi su Pinocchio, il teatro e la scuola e Beatrice Fumagalli con Lector in fabula. La cooperazione interpretativa nella scuola delle competenze.
La tesi vincitrice della prima edizione, Il romanzo distopico alla Scuola Primaria: utopia o realtà? di Ilaria Martino, è stata pubblicata da Edizioni ETS nella collana Bagheera, mentre la tesi vincitrice 2020, La televisione italiana rappresentata sulle riviste per ragazzi dal 1954 al 1964, di Sara Mugerli, sarà pubblicata a breve, e quella di Alice Galletti entra nel programma editoriale del 2022.
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