Venerdì 19 marzo – Un’ora di lettura in classe, tutti i giorni, in tutte le scuole di ogni ordine e grado: è questa in sintesi la finalità di Leggere: forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza, progetto che nasce per iniziativa della Regione Toscana con la direzione scientifica dell’Università degli Studi di Perugia. Al fine di accompagnare l’attività dei docenti che ogni giorno leggono in classe, ma anche per introdurre al progetto gli insegnanti che decidono di aderire, Leggere: Forte! prevede un ricco calendario di webinar per la scuola d’infanzia, primaria e secondaria.
Tanti i temi proposti, divisi in una formazione di base per chi si avvicina per la prima volta a una lettura ad alta voce condotta in modo regolare e sistematico, e in una formazione specialistica per coloro che hanno già dimestichezza con questa pratica didattica, tanto semplice quanto importante per lo sviluppo delle abilità cognitive di chi ascolta.
Tra le novità di quest’anno anche una importante collaborazione con la rivista Andersen che curerà due webinar, il primo dedicato alla fascia dei più piccoli (Libri zerotre: grandi autori, personaggi, collane) e il secondo per la fascia 3-6 anni (L’immaginario bambino: a casa, fuori, tutt’intorno).
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Gli incontri si svolgeranno in modalità digitale fino alla metà di aprile. Si parlerà del progetto toscano “Leggere: forte!” e dei benefici della lettura in generale, di tecniche per leggere ad alta voce, di bibliografie e autori consigliati per le varie fasce d’età, di lettura e inclusione, lettura e famiglia, di come strutturare una biblioteca di classe, si racconteranno storie di “insegnanti lettori” e si parlerà di poesia.
Tra le voci che conducono i webinar Federico Batini (direttore scientifico di “Leggere: forte!” e docente di Pedagogia Sperimentale all’Università di Perugia), Vanessa Roghi (storica del presente), Barbara Schiaffino, Mara Pace, Daniela Carucci (rivista Andersen), Martina Evangelista (formatrice e coordinatrice nazionale LaAV – Movimento Letture ad Alta Voce), Moira Sannipoli (Unipg), Gabriel Del Sarto (scrittore, poeta), Caterina Ramonda (curatrice del blog Biblioletture e collaboratrice di Andersen) Arianna Gaudio (attrice), Ilaria Tagliaferri (bibliotecaria e redattrice di LiBeR), Alice Bigli (promotrice della lettura e ideatrice del festival “Mare di Libri”), Matteo Biagi (docente, membro del Comitato Scientifico di “Libernauta”), Simone Giusti (autore, ricercatore e formatore, esperto di didattica e comunicazione con approccio narrativo), Marco Bartolucci (Università degli Studi di Perugia), Martina Marsano (Unipg).
Il gruppo di ricerca guidato da Federico Batini sta monitorando sin dall’inizio del progetto i risultati della lettura nelle classi. Evidenze scientifiche delle ricerche dimostrano come la lettura regolare, quotidiana, con una variabilità di titoli e generi, produca in chi ascolta sorprendenti miglioramenti di performance legate alle abilità cognitive. A questo proposito si segnala anche l’uscita di Tecniche per la lettura ad alta voce – 27 suggerimenti per la fascia 0-6 anni di Federico Batini e Simone Giusti – nato nell’ambito del progetto con la Regione Toscana e scaricabile gratuitamente in formato digitale nel sito della casa editrice – e del manuale Ad alta voce – La lettura fa bene a tutti a cura di Federico Batini, un libro che nasce dal progetto Leggimi ancora realizzato con Giunti e che riflette su motivazioni e vantaggi della lettura ad alta voce (la recensione di entrambe le pubblicazioni uscirà su Andersen).
Nel primo anno di progetto Leggere: forte! (2019-2020) della Regione Toscana i dati raccolti ed elaborati dall’Università di Perugia prima del lockdown nazionale hanno restituito un aumento significativo dello sviluppo del linguaggio, pari al 15% in più rispetto alla crescita regolare dei bambini, nella fascia 0-3 anni, sia per la comunicazione recettiva (comprensione del linguaggio) che per quella espressiva (produzione del linguaggio). È stato inoltre rilevato un aumento del livello di attenzione, miglioramento della memoria, sviluppo di interesse verso i libri.
“Leggere: Forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza” è un progetto della Regione Toscana realizzato con il coordinamento scientifico dell’Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) e Cepell (Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali). Partecipa con la rete di volontari il movimento LaAV.
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