Lunedì 15 marzo – Attori in carne ed ossa e personaggi animati: dall’inizio di marzo va in onda tutti i giorni su Rai YoYo, alle 18 e in replica alle 9.35 del mattino, una serie animata britannica che racconta l’autismo portando lo spettatore dentro il mondo di Pablo, bambino con la passione del disegno creato da Gráinne McGuinness.
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In ogni episodio (oggi, mentre scriviamo, su Rai Play ne trovate disponibili cinquantadue) il protagonista deve affrontare un elemento che mette in crisi l’equilibrio quotidiano: una festina di compleanno, la mamma vestita elegante per un matrimonio, la lista della spesa per andare al supermercato (il “super posto” troppo pieno di colori e rumori), i turni al parco giochi per andare in altalena nella brezza, il taglio di capelli dal parrucchiere.
Lo aiutano ad affrontare stranezze e cambiamenti i suoi amici disegnati: la topolina Linda, timida ma determinata, l’uccellino Frullo, il grosso dinosauro Dino, la giraffa Raffa che tutto sa, un orango e un lama che ripete tutto. Ogni cartone inizia con una scena ripresa nella vita reale del bambino, che poi entra nel mondo animato dei suoi amici, finché non è pronto a tornare al punto di partenza, dove i problemi hanno avuto inizio.
Pablo è una serie animata che aiuta a sensibilizzare bambini e famiglie sulla diversità e su cosa succede nella testa di un bambino autistico: meccanismi che vengono narrati con grande efficacia e semplicità. Il tutto con la delicatezza, la poesia e le necessarie semplificazioni di un cartone animato.
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