Miglior libro senza parole I finalisti del Premio Andersen 2020

 

Gita sulla luna (Babalibri) di John Hare
L’isola (Lemniscaat) di Mark Janssen
Costruttori di stelle (Carthusia) di Soojin Kwak

Le figure per dirlo

Costruttori di stelle è il libro d’esordio di una giovane illustratrice sud coreana, vincitrice dell’edizione 2019 del “Silent Book Contest”. Un lavoro fresco e arguto, dal taglio surreale ma capace, al tempo stesso, di farci capire la dignità del lavoro.

Dalle stelle alla luna: non ha, per fortuna, pretese didascalico-didattiche Gita sulla luna, dove un “astroscuolabus” porta in gita sul nostro satellite una classe di scolaretti, ma una di essi si addormenta e il mezzo riparte verso la Terra. Il tempo solitario (lo sarà davvero?) diventa occasione per un gioco tra realtà e immaginazione.

Torniamo sulla terra con L’isola, che affida tutto il suo potere alla forza del colore e del segno: un incipit drammatico con un naufragio e poi, via via, tutto sembra placarsi attraverso l’approdo. Ma l’isola si rivela una creatura animata e la narrazione si sdoppia, conducendo il lettore lungo un viaggio silenzioso, cullato dalle onde.

Scopri tutti i finalisti del Premio Andersen 2020

 

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