Giovedì 1 novembre – Un albo illustrato che sperimenta l’ascolto e l’empatia attraverso immagini, parole e suoni; una storia di formazione a fumetti che educa alla biodiversità attraverso diversi linguaggi della creatività; un libro di poesie d’amore vivacemente illustrato che parla al cuore di tutti. E un romanzo-verità sulla sfida dell’educazione nelle aree di disagio sociale di una grande città del Sud come Napoli. Sono questi gli orizzonti non soltanto narrativi e poetici dei quattro libri scelti dal progetto-premio Procida – il mondo salvato dai ragazzini – Elsa Morante, giunto alla seconda edizione.
Per questo anno scolastico l’iniziativa vedrà come protagonisti Emanuela Bussolati ed Elisabetta Garilli, autrici di Tinotino Tinotina Tino Tin Tin Tin (Carthusia); Francesco Niccolini, Luigi D’Elia e Simone Cortesi, autori del graphic novel Aspettando il vento. Una fiaba verso Sud (BeccoGiallo); Bernard Friot con Il mio primo libro di poesie d’amore (Il Castoro, illustrazioni di Desideria Guicciardini): e Vichi De Marchi, autrice del romanzo I maestri di strada (Einaudi Ragazzi). Gli autori entreranno in dialogo con la comunità educante dell’Isola di Arturo che – come nella precedente edizione – lavorerà sui testi, dopo gli incontri di formazione dei docenti (con rilascio di crediti formativi), la creazione della GGG (Grande Giuria Giovanile) e l’individuazione dei gruppi impegnati nei laboratori, monitorati dai tutor del progetto.
L’iniziativa, ideata dall’Associazione culturale Kolibrì di Napoli e promossa dal Comune di Procida (assessorato alla Cultura), in partenariato con Andersen, Agita Teatro, l’Associazione culturale Isola di Graziella, l’IC Antonio Capraro da Procida e l’ISS Francesco Caracciolo-Giovanni da Procida – in collaborazione con la Biblioteca comunale “Don Michele Ambrosino” di Procida e le librerie Graziella e Nutrimenti – si avvale di una giuria tecnica composta da Nico Granito, Pasquale Lubrano Lavadera, Pina Cucurullo, Luciana Florio, Salvatore Guadagnuolo, Barbara Schiaffino e Donatella Trotta. La festa conclusiva del percorso è prevista nel primo weekend di giugno 2019.
